L’anacardio deve il nome alla sua caratteristica forma “cardiaca”. Anacardium, infatti, deriva dal greco “kardia”, cioè “cuore”. Nei paesi produttori invece del seme se ne mangia il frutto dal sapore leggermente acidulo. In Brasile, infatti, dalla mela di anacardio si estrae un succo rinfrescante che viene bevuto dopo essere stato leggermente fermentato. Sebbene quest’albero sia originario dell’Amazzonia, uno dei maggiori produttori è l’India. L’anacardio, infatti, è stato introdotto in questo Paese dai portoghesi nel XVI secolo.
Buon appetito!