Le castagne erano ben note e utilizzate sia dai Greci, sia dai Romani: diversi autori le descrivono nei loro trattati e ne esaltano le proprietà. Il medico Ippocrate ne segnalava il valore lassativo e astringente. Varrone, ad esempio, ricorda che questi frutti venivano venduti nei mercati della Via Sacra a Roma e che, come l’uva, erano offerti in dono dai giovani innamorati alle proprie amate. Plinio il Vecchio, nella sua Naturalis Historia, riporta i primi cenni alle caldarroste e alla farina di castagne e descrive alcune varietà del frutto a seconda della zona di provenienza.
Buon appetito!